martedì 19 novembre 2013

Riflessioni di novembre (poesia)

Piove, piove finalmente, maledettamente.
Piove e la natura rinasce o si ribella?

Piove e le onde del mare s'infrangono sugli scogli
poesia o dramma?

Piove e dalla finestra di casa guardo lo spettacolo
delle gocce di pioggia cadere mentre ancora splende il sole.
Miracolo o caso?

Piove e le macchine sfrecciano
un uomo si ripara con il bavero alzato
una giornata finisce
inizia la sera
al caldo a casa
e il mondo fuori.

Il mondo fuori urla
la natura piange e si ribella
e noi siamo ancora qui
a chiederci cose inutili
a pensare a politica, tv, web.

Il mondo fuori
e noi sempre piu´dentro
chiusi nel nostro piccolo mondo
in quel bambino dentro che ci cura l'anima.

Ma il mondo fuori
puo' entrare dirompente dentro la nostra pace
portare la guerra nel nostro cuore
il vento scompagina i sentimenti
distrugge relazioni
la pioggia lava i peccati
e li travolge
portando con se innocenti.

Piove, piove e piove
pioveva anche anni fa
e non era un allarme
tutto cambia
cambia, cambia
ma perche' cambia
per che cosa?

Stasera piovera' di nuovo
il mare ruggera'
navi danzeranno nel buio
un uomo guardera' il cielo
e aspettera' la pioggia
chiedendosi
cosa la distingue dalla pioggia dei padri.

La distingue l'accoglienza della terra
divenuta dura e refrattaria
come tanti nostri cuori.

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