domenica 5 giugno 2011

Dove sono in questa storia ( citando Kusturica)!

Chi sono ? Dove sono io in questa storia? Se lo chiede Kusturica nella sua autobiografia, e me lo chiedo anch'io da tempo. Non sto bene... non sto bene in questo mondo che mi sono a fatica costruito, ma forse questo è così per tutti. Sto bene solo con Clara, la mia famiglia e quei quattro amici che ho. Sto bene nel viaggio , che non è una fuga ma un riconoscersi nell'altro. Non sto bene a Roma, una città , che nessuno si offenda, è difficile da amare. Non sopporto il mio lavoro, l'indossare una maschera ogni mattina facendo finta che davvero m'interessi quello che faccio. Mi accorgo che non sopporto più la gente e il rincorrersi dei vaffanculo tra le persone. Non sopporto i calciatori così pieni di soldi da giocarseli e così giocarsi la vita e la famiglia. Non sopporto più gli alternativi per forza, quelli che pensano di essere di sinistra solo perchè si fanno una canna o si bevono un bel bicchiere di vino e poi però non hanno i soldi per arrivare alla fine del mese o a 38 anni fanno finta di essere ancora studenti di lettere per partecipare alle manifestazioni parlando di democrazia quando in realtà il loro unico pensiero è scoparsi qualche ragazza con idee di salvezza. Non sopporto quasi nulla, ma mi commuovo davanti ad una madre che abbraccia il figlio, a una donna anziana che guardando Gaeta dal vetro del treno dice sorridendo sognante : " ... da casa di mio figlio si vede il mare".
Mi commuovo per le piccole cose perchè è da quelle che nasce una rivoluzione, non m'interessano le masse che urlano e strepitano, i movimenti che durano un giorno o un mese, i comici che fanno i politici, i politici che fanno i coglioni. E poi c'è la musica, il riff di sweet child of mine mi da sempre i brividi, e ci sono canzoni che mi fanno sentire sempre vivo, tante da elencare. Domani è un altro giorno di lavoro, mi verrebbbe voglia di mandare affanculo tutto prendere e andare via, seguire Clara a Maiorca e liberarmi da questa divisa che non ho mai voluto, ma i sogni sono sogni, mi accontenterò di sogni a metà, sperando che i sogni Clara si realizzino. Chi mi diceva che ero un sognatore forse non mi ha mai capito, penso di essere fin troppo legato alla realtà. E' per questo che come Kusturica mi chiedo dove sono io in questa storia?

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