mercoledì 4 novembre 2020

Bolla prossemica e distanza sociale. Riflessioni sullo spazio vitale e umano.

Qualche tempo fa stavo seguendo una partita di calcio e ad un certo punto il commentatore disse piu' o meno questa frase: "ed ecco (giocatore X) chiuso nella sua bolla prossemica cerca un varco per servire l'attacante. Bolla prossemica, che meravigliosa parola. Decisi si approfondire. Cos'e' quindi la bolla prossemica e perche' e' importante parlarne proprio in questi tempi sospesi? Hall cosi' definisce la bolla prossemica:"Basandosi sul fatto che tutti noi abbiamo uno spazio personale che ci separa e ci protegge dal resto del mondo, e quindi abbiamo delle aspettative su come dovrebbero comportarsi le altre persone, è naturale che eventuali deviazioni generano una nostra reazione. Questo spazio, che consideriamo il nostro territorio personale e che ci aspettiamo che venga rispettato e non invaso, viene detto bolla prossemica, perché si sviluppa tutta intorno a noi. Ad esempio, se qualcuno ci chiama e ci avviciniamo per rispondere, la distanza in cui ci fermeremo dall’altro sarà il nostro spazio prossemico, cioè quella distanza mentale e relazionale che vogliamo avere da quella persona. Lo spazio che quindi ci separa dagli altri è uno spazio mentale, esiste nella nostra mappa del mondo e viene detto appunto spazio prossemico o bolla prossemica". Quindi si tratta soprattutto di una questione di distanze ma quali distanze, quanto dobbiamo sentirci lontani dall'altro per preservare il nostro spazio mentale? La gestione del territorio nella prossemica comprende anche la regolazione della distanza spaziale, che viene distinta da Hall in quattro tipi: Zona intima – si tratta della distanza delle relazioni intime, che viene intesa come la zona di proprietà ed è compresa fra 0 e 0,5 m circa. Zona personale – si tratta della distanza che teniamo con gli amici, con i colleghi al lavoro, che consente di vedere e toccare l’altro ma non percepirne l’odore ed è compresa fra 0,5 e 1 m circa. Zona sociale – si tratta della distanza con cui ci teniamo dalle persone che consideriamo estranee e con cui ci sono interazioni più formali ed è compresa fra 1 e 3,5/4 m. Zona pubblica – si tratta della distanza tenuta quando ci troviamo in luoghi pubblici e va oltre i 4 m. Dove si situa quindi la famosa distanza sociale di cui si parla tanto da mesi? Se consideriamo la distanza sociale come richiesta dalle normative anti-covid, compresa da 1 a 2 metri, questa si trova a ridosso tra la zona personale e la zona sociale. Ragionare su cos'e' la bolla prossemica e la distanza sociale puo' forse aiutarci a ridefinire la questione "distanza" e dare un valore sempre piu' forte e positivo alla nostra "bolla prossemica" che puo' essere il luogo in cui dare senso anche a quello che sembra non averne. Nei prossimi giorni spero di raccontarvi alcune storie che "vivono" nella mia bolla prossemica, quello spazio sacro in cui anche prima della pandemia difficilmente qualcuno sarebbe riuscito a violare. E voi quante storie, emozioni, speranze racchiudete nella vostra bolla prossemica?

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