lunedì 30 gennaio 2012

Tra una partenza e un ritorno!

Tra una partenza e un ritorno, perduto tra i balcani e le isole baleari, con un romanzo che si aggroviglia in testa da anni e che pian piano sta lasciando il limbo ma che ha sempre finali diversi, una tesi di dottorato da mettere a posto per una futura pubblicazione, cerco un posto per i mille altri progetti. Ci sarebbe quella riflessione su Mecavnik il villaggio creato da Kusturica qualche anno fa e che ho finalmente avuto la fortuna di visitare. Ci sarebbe da raccontare della neve, del fumo delle mille sigarette, dei film, della famiglia kusturica, ma mi rendo conto che a Roma non riesco a scrivere. la testa mi si blocca, si scompagina il cervello e vorrei essere altrove alla ricerca di altre storie a cui dare un volto.
Altrove già ma dove? Qual'è il mio posto nel mondo? Ho davvero un posto? E' necessario davvero averlo, o è meglio come i nomadi viaggiare fare della precarietà un arte, un modo di affrontare la vita?
Altrove oggi qualcuno è più libero tra una partenza e un ritorno.

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