mercoledì 25 gennaio 2023

16 Kustendorf Festival day 1: tra attese e primi ospiti !

Il viaggio verso Mokra Gora stavolta è stato più lungo del solito. Alzataccia alle 3 per prendere un aereo per Francoforte alle 7 e poi dopo un breve scalo, ulteriore volo verso Belgrado dove arriviamo alle 12.30 circa. Dopo l'attesa di altri ospiti in arrivo dalla Romania finalmente in minibus ci avviamo verso Drvengrad e la neve o almeno così speravamo.
E invece arrivati in zona verso le 18.30 la neve che ci aveva accompagnato fino ad un chilometro prima clamorosamente scompare ma ... ci dicono che arriverà e noi l'aspettiamo perchè il Festival Kustendorf senza neve non è pensabile, toglierebbe uno degli elementi essenziali alla favola che Kusturica costruisce anno per anno sulle montagne al confine tra Serbia e Bosnia. Alla fine il Festival sta diventando anno dopo anno sempre più famiglia, più o meno alla fine ci si conosce tutti ed è bello incontrarsi di nuovo brindando ad un altro anno passato. Ieri sera finalmente sono riuscito a superare le mie ritrosie e timidezze e ho salutato con più consapevolezza il maestro d'orchesta, il pifferaio matto, il mago di questi luoghi il "Professore" Emir Kusturica. Sabato finalmente riusciremo ad intervistarlo e chissà che non riesca a porgli qualche domanda un po' "scomoda".
Nel frattempo oggi si entra nel vivo del Festival con l'arrivo del Vice Ministro nonchè Ministro della Cultura Maja Gojković
e dei registi Gregorio Graziosi, brasiliano e Chie Hayakawa, i cui film con i rispettivi workshop verranno proiettati nei prossimi giorni. Stasera però si inizia con il botto con dei migliori film del 2022, "Triangle of Sadness" del regista Ruben Ostlund, che però non sarà presente fisicamente. C'è attesa per il discorso di apertura, per le parole che pronuncerà la Ministra della Cultura e forse il padrone di casa. Il Festival si tiene nel villaggio in legno (Drvengrad) creato dal regista al termine delle riprese de "La Vita è un Miracolo", sulla collina di Mecavnik. Spesso i tre termini finiscono per confondersi e il termine Kustendorf finisce per rappresentare il luogo anche se ne è solo una faccia. Se vi va di conoscere di più su questi luoghi seguitemi sul mio podcast "Il Balcanauta", ecco la prima puntata di quella che possiamo considerare la seconda stagione: https://open.spotify.com/episode/72NiJAI6UBDXdq8sTzMuSM Potete anche seguirmi su facebook sul mio omonimo profilo, su Instagram e sul mio sito web www.damianogallinaro.it Buona lettura e buon ascolto.

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