mercoledì 13 febbraio 2013

Medina Mayurka 13.02.2013: Coloro che si dimettono dalla vita (Desahucios)

Oggi a Palma c'è un bel sole sincero che annuncia quasi una primavera di pace, ma nei giorni scorsi c'era aria di tempesta nell'aria e non solo in senso atmosferico.
Sono successe cose nella quasi lontana Italia che hanno avuto una eco anche nell'isola dove tutto sembra in letargo prima dell'estate, prima dell'arrivo delle orde tedesche e russe.
Eppure anche nell'"isola della calma" (ma le isole turistiche si chiamano tutte così anche Boavista a Capo Verde è chiamata l'isola della calma), qualcosa ha turbato gli animi isolani.
Il papa si è dimesso e se ne sono accorti anche i giornali isolani, ma nelle pagine di ieri e di oggi c'è il racconto di drammi magari meno mondiali ma più reali e purtroppo tragici.
Da quando frequento quest'isola (luglio 2011) e la Spagna in generale ho avuto la possibilità di vivere sui giornali, nelle strade, il dramma terribile di un paese che osa chiamarsi civile.
Esiste una legge in Spagna che consente alle banche, quando le persone non possono pagare il mutuo, non solo di riprendersi la casa, ma di imporre comunque l'intero pagamento delle rate anche se il compratore non è più proprietario.
Con la conseguenza che non solo molte persone restano per strada ma sono costrette a pagare anche l'affitto di un'altra casa. Questo sempre se hanno i soldi per farlo.
La civilissima Spagna, i suoi civilissimi politici (di ogni parte politica) hanno pensato bene di fregarsene fino a quando un'associazione di "desahuciados" ha raccolto più di 1 milione e 500.000 firme per una legge popolare.
Ieri membri dell'associazione si sono presentati alla camera per presentare la proposta, alcuni membri del civilissimo e cattolicissimo partito popolare si sono girati dall'altra parte quando la portavoce stava per consegnare loro una lettera.
Si sarebbero opposti hanno detto.
Poi è successo qualcosa, che a Calvià sull'isola di Maiorca una coppia di 67 e 68 anni si è suicidata perchè le avevano notificato l'avviso di deshaucio, nella lettera di addio ai figli hanno scritto che lasciavano a loro la speranza di riuscire dove loro non erano risuciti e non avevano più la forza di farlo. Con questo sono centinaia i suicidi solo quest'anno.
Neanche quando li hanno chiamati assassini, i politici hanno abbassato il capo, no, si sono sentiti offesi.
Poi però qualcosa deve essere successo e a malincuore hanno dovuto accettare la forza del popolo.
Il dramma di queste persone non è ancora finito, l'iter della legge è lungo, le banche non si arrenderanno e nell'isola della calma altre persone purtroppo si uccideranno perchè fisicamente e moralmente non ce la fanno più.
Il Papa dimissionario e coloro che vestiti di porpora dovranno scegliere il successore pensino e preghino per chi si dimette dalla vita. 

per chi volesse approfondire un pò la questione ecco la pagina di wikipedia in spagnolo che parla di questo dramma:

http://es.wikipedia.org/wiki/Desahucio

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